Come assemblare un pc in sette passi

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Assemblare pc non è di certo un’impresa semplice, ma neanche impossibile. L’acquisto di ogni singolo componente, nonché la scelta di ogni elemento ti permetteranno di avere un computer di altissima qualità e soprattutto adatto alle tue esigenze. Nel corso di questo articolo scopriremo come assemblare un pc e quali componenti prediligere per performance maggiori. Pronto ad armarti di pasta termica e cacciavite? Allora cominciamo!

  1. Il primo passo è partire dal cervello del computer, ossia il processore (CPU). I processori di oggi sono multi-core ossia costituiti da più processori in un uno. La scelta deve ricadere su un prodotto con caratteristiche tecniche all’avanguardia, parliamo di componenti in continuo cambiamento e a quel punto le case produttrici di software smettono di fornire supporto adeguato. Il processore deve quindi essere abbastanza veloce al punto da permettere il perfetto funzionamento dei programmi che ti servono. Non dimenticare di tenere in considerazione anche il consumo di potenza e il tipo di raffreddamento in dotazione, infatti un raffreddamento inadeguato può compromettere il funzionamento del processore.
  2. Lo step successivo è trovare una scheda madre adatta al processore. La scheda madre è il componente a cui vanno collegate tutte le parti interne del pc. La tipologia di motherboard su cui puntare varia in base al processore che acquisti. Processori diversi avranno ovviamente socket diversi, con un funzionamento strettamente correlato a schede madri specifiche. La scelta è da associare al tipo di processore che hai, tenendo in considerazione quanta memoria ti serve, le dimensioni del case e da quanti hard disk vuoi collegarci.Esistono varie tipologie di schede madri, ma le più diffuse sono ATX e MicroATX. ATX è il modello standard di dimensioni più grandi, quindi se hai intenzione di assemblare un classico pc tower fa al tuo caso.Le schede microATX sono più piccole di quelle normali e sono migliori se vuoi un case più piccolo e non hai bisogno di più di quattro slot di espansione.Un elemento importante da tenere in considerazione è sicuramente che la tua scheda madre supporti tutti i componenti che hai intenzione di installare. Ad esempio se vuoi installare una scheda grafica di alto livello, la scheda madre dovrà supportare l’interfaccia PCI. Se vuoi installare molta RAM, la tua scheda madre dovrà contenere almeno 4 unità.
  1. Terzo importantissimo step è scegliere la memoria RAM che sia compatibile con il processore e la scheda madre. La RAM, acronimo di Random Access Memory, è la sezione del computer in cui i programmi salvano le informazioni usate. Se non dovesse essere sufficiente, i programmi gireranno molto più lentamente. La scelta della RAM avviene in ottica della che hai acquistato. La velocità della RAM che vai a installare deve essere inoltre supportata dalla motherboard. L’installazione della RAM dovrebbe essere effettuata sempre in coppia di unità identiche. Tutte le RAM del sistema dovrebbero avere la stessa velocità ed essere preferibilmente della stessa marca e modello. Un esempio? Per 8 GB di RAM, puoi installare due unità da 4 GB o due coppie da 2 GB. Se vuoi usare più di 4 GB di RAM, dovrai installare un sistema operativo a 64 bit. I sistemi a 32-bit non riconoscono più di 4 GB di RAM, anche se nel computer ne hai installata di più.
  1. Il quarto step è la scelta dell’hard disk, che sia abbastanza grande da archiviare il tuo sistema operativo, i programmi installati e tutti i tuoi dati, l’importante anche in questo caso è puntare ad un brand affidabile. In commercio puoi trovare una grossa varietà di dischi rigidi, catalogati in base alla velocità, tra cui le più comuni sono 5000, 7200 e 10000 RPM. Uno da 7200 RPM è la scelta più indicata. A questo punto hai due possibilità: la prima è scegliere una SSD da 256 GB, la seconda, invece è prediligerne una da 128 GB con un disco rigido di 1 TB.
  2. Adesso veniamo al case, l’involucro che ospiterà tutti le componenti e dovrà essere funzionale ed esteticamente piacevole. Molti hanno già in dotazione l’alimentatore, ma in genere quelli integrati non sono qualitativamente rilevanti. La dimensione del case deve essere proporzionale al numero di dischi da installare e alle dimensioni della scheda madre. Un importante elemento da tenere in considerazione nella scelta del case è che consenta un continuo riciclo dell’aria e eviti il formarsi della polvere. Per non incorrere in questi problemi è necessaria l’installazione di ventole di raffreddamento.
  3. Il sesto step è trovare l’alimentatore giusto, che sia in grado di sopportare il carico e fornire la giusta potenza a tutti i componenti del computer, senza sprecare elettricità. La scelta consigliata è un alimentato di almeno 650 w. Per maggiori prestazioni video o audio puoi installare schede video o audio aggiuntive rispetto quelle già presenti nella scheda madre.
  1. Infine non dimenticare di scegliere un buon masterizzatore, che andrà fissato nella parte anteriore del case direttamente alla scheda madre attraverso un cavo SATA. La scelta dovrà essere effettuata in base alla velocità di scrittura, che nei modelli più recenti arriva a 52X.

Adesso hai tutto ciò che ti serve per l’assemblaggio del tuo pc!  Non resta che armarti di pazienza e olio di gomito … Buona fortuna!

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